Cultura della legalità, lo sviluppo passa anche attraverso l'arte

Cultura della legalità, lo sviluppo passa anche attraverso l'arte

Esposta in piazza Silvius Magnago a Bolzano la scultura “L’albero dei Tutti” per iniziativa di Confcommercio e Fondazione Falcone, insieme alla Provincia Autonoma di Bolzano.

DateFormat

11 aprile 2025

Si chiama “L’albero dei Tutti”, scultura dell’artista gardenese Gregor Prugger, che da oggi 11 aprile a giovedì 24 è visitabile gratuitamente in piazza Silvius Magnago, luogo simbolo delle istituzioni altoatesine e della cultura dell’autonomia, la cui installazione è stata inaugurata dal presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, e dai vicepresidenti di Confcommercio Patrizia Di Dio e Manfred Pinzger, con la partecipazione della Fondazione Falcone, delle istituzioni del territorio e da tutti i componenti del governo della Provincia. È un’opera simbolo di memoria e impegno, che vuole mantenere vivo il ricordo di tutte le vittime della mafia, raccontando con l’arte le storie di partecipazione civile, passione culturale e lotta all’illegalità a favore della comunità.

L’iniziativa, in occasione dei quarant’anni dall’inizio del maxiprocesso contro Cosa Nostra, si inserisce nell’ambito dell'impegno di Confcommercio per la sicurezza e la legalità e del sostegno della Confederazione all’attività condotta dalla Fondazione Falcone per la valorizzazione e la diffusione delle cultura della legalità, soprattutto tra i giovani, e per radicare il valore della memoria collettiva. L’esposizione - dedicata a tutte le imprenditrici, agli imprenditori e ai giovani che fanno impresa che si ribellano, con coraggio e responsabilità, ai ricatti criminali - rappresenta un passo verso il futuro nonché un invito alla riflessione e all’azione contro tutte le forme di criminalità attraverso il linguaggio potente e universale dell’arte. È anche un’occasione per organizzare e realizzare eventi, dibattitti, momenti di riflessione con il coinvolgimento del mondo imprenditoriale, istituzionale e della cultura sul territorio nazionale. In questo modo Confcommercio vuole valorizzare anche il ruolo e il valore economico e sociale dell’impresa come presidio e antidoto alle varie forme di criminalità nel progetto straordinario, condiviso, del “Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, presieduto da Vincenzo Di Fresco e diretto da Alessandro de Lisi, di cui Confcommercio è partner sin dall’inizio e partecipante all’apertura della sede di Palermo. In Alto Adige “L’albero dei Tutti” troverà posto nella seconda sede nazionale della Fondazione Falcone e del museo che sarà presentata in occasione delle prossime celebrazioni degli anniversari delle stragi di Capaci e di via D'Amelio.

Per Patrizia Di Dio, vicepresidente confederale con delega alla legalità e sicurezza, “Confcommercio è fortemente impegnata nella promozione della cultura della legalità e del diritto alla libertà d’impresa, considerati presupposti imprescindibili per la crescita e lo sviluppo non solo delle imprese, ma dell’intero Paese. Il connubio con la Fondazione Falcone – con il forte legame con Maria Falcone e con il suo esempio di oltre trent’anni di indipendenza e forza civile, soprattutto attraverso il ‘Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino’, consente di valorizzare il ruolo fondamentale delle aziende sane del nostro tessuto economico e produttivo, il cui operato quotidiano rappresenta il più potente antidoto contro criminalità, illegalità e cultura dell’omertà. Oltre l’incessante impegno dello Stato, della magistratura e delle forze dell’ordine, la sfida contro la criminalità potrà essere davvero vinta solo attraverso la creazione di economia pulita e posti di lavoro generati da imprenditrici e imprenditori perbene, che ogni giorno scelgono la strada operosa dell’onestà”.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca