Vendite al dettaglio, è calma piatta

Vendite al dettaglio, è calma piatta

Ad aprile nessuna variazione in valore e calo dello 0,6% in volume rispetto al mese precedente, mentre su base annua c’è un aumento dell’8,4% in valore e del 4,4% in volume.

DateFormat

8 giugno 2022

Dopo il calo di marzo (-0,5% in valore e -0,6% in volume sul mese precedente), ad aprile le vendite al dettaglio fanno segnare un risultato meno negativo risultando stazionarie in valore e in discesa dello 0,4% in volume. Ad appesantire il risultato è l’andamento delle vendite dei beni non alimentari (-0,6% in valore e -0,8% in volume), mentre è migliore il trend dei beni alimentari (rispettivamente +0,7% e +0,2%).

Rispetto allo stesso mese dello scorso anno (link ai dati completi in pdf) c’è un aumento dell'8,4% in valore e del 4,4% in volume, con i beni non alimentari in crescita (+11,2% in valore e +9,3% in volume) e gli alimentari che aumentano in valore (+5,5%) e  scendono in volume (-0,8%). In crescita tutte le forme di vendita: grande distribuzione (+7,7%), imprese operanti su piccole superfici (+10,1%), vendite al di fuori dei negozi (+4,2%) e il commercio elettronico (+1,9%).

Commercio al dettaglio per settore merceologico, aprile 2022. Fonte: Istat

Nel trimestre febbraio-aprile 2022 le vendite al dettaglio crescono in valore (+0,3%) e calano in volume (-0,8%) in confronto ai tre mesi precedenti, con i beni non alimentari in aumento (+0,3% in valore e +0,1% in volume) e i beni alimentari su in valore (+0,2%) e giù in volume (-1,9%).

 

Per novità e approfondimenti su questo specifico argomento puoi visitare il nostro focus dedicato ai dati Istat con in più le note dell'Ufficio Studi di Confcommercio. Trovi la pagina a questo link: Focus Istat di Confcommercio.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca