"NO A PIATTI CON L'ETICHETTATURA"
"NO A PIATTI CON L'ETICHETTATURA"
Fipe: “No a piatti con l’etichettatura”
Piatti serviti al ristorante con tanto di etichettatura. E’ quel che potrebbe accadere se passasse una proposta legislativa europea che vuole estendere anche alla ristorazione l’obbligo di elencare gli ingredienti pensato per i prodotti alimentari preconfezionati. In una nota la Fipe sottolinea che “se la proposta diventasse norma, i menu, unico strumento per un ristoratore dove poter fornire le indicazioni, diventerebbero delle enciclopedie e andrebbero stampati quasi quotidianamente alla minima variazione anche di un solo ingrediente”. Secondo Edi Sommariva, direttore generale Fipe, “i ristoratori si troverebbero in grande difficoltà ad osservare la legge per non vedersi comminare sanzioni, oppure sarebbero costretti a fare uso di pietanze preconfezionate a scapito della tanto osannata e rispettata tipicità degli alimenti. L’imposizione di una etichettatura sui piatti porterà, infatti, ad una offerta di gastronomia sempre più omogenea e dipendente dall'industria alimentare”.