Uggè: “l’Europa metta in campo iniziative a sostegno delle imprese, senza demolirle”

Uggè: “l’Europa metta in campo iniziative a sostegno delle imprese, senza demolirle”

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23 maggio 2022

“Siamo arrivati al punto di non ritorno, ora servono politiche realistiche che non guardino a utopici obiettivi ambientalisti senza capire come le imprese possano realmente agire per implementarne gli obiettivi”. Così Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto-Confcommercio, commenta politiche dell’Ue su trasporti e logistica.

“Dai contingentamenti al traffico merci al Brennero al sistema delle emissioni ETS, ai nuovi motori con il passaggio all’elettrico, sono tanti i temi che l’Ue ha sul tavolo e che non affronta o affronta senza pensare al fatto che le imprese italiane del sistema della logistica rischiano di non reggere più”, spiega Uggè.

“Vogliamo veramente che le imprese italiane della logistica chiudano i battenti? Non è chiaro che se le imprese dell’autotrasporto si fermano, si ferma l’intero sistema economico? Da giugno inizieremo a incontrare tutte le Istituzioni italiane che operano a Bruxelles affinché possano comprendere i reali bisogni del sistema economico italiano. Auspichiamo che potranno condividere i nostri obiettivi”, conclude il presidente di Conftrasporto.

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