Rampelli accusa Amazon, Conftasporto replica: lavoratori in sciopero, le responsabilità sono ampie”
Rampelli accusa Amazon, Conftasporto replica: lavoratori in sciopero, le responsabilità sono ampie”
“Il sostegno ai lavoratori in sciopero è cosa buona e giusta. Ma non ci si può limitare a esprimere giudizi sull’azienda senza sapere esattamente come stanno le cose. La ricerca dei consensi, attraverso posizioni solo di natura demagogica, non aiutano a superare le difficoltà, e questo per un principio da tenere sempre presente”. È la replica del presidente di Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè, alle dichiarazioni del vicepresidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli, che accusando direttamente l’azienda ha parlato di ‘condizioni di lavoro sconcertanti’.
“Appare evidente che esistono responsabilità precise da parte di coloro che intrattengono rapporti contrattuali con Amazon, ma che non riconoscono, probabilmente, quanto dovuto ai piccoli operatori. La mia – precisa il presidente di Conftrasporto - non vuole essere una difesa a prescindere di Amazon, ma credo che, a fronte della pesantezza di certe affermazioni, sia necessario fare chiarezza. I lavoratori devono essere retribuiti, le condizioni sostenibili, e le reali responsabilità accertate. Tutti debbono fare la propria parte senza voler tirare la coperta dalla propria”.
“Mi pare che l’onorevole Rampelli non sia stato adeguatamente informato del fatto che un incontro è già stato avviato ma non è proseguito, e questo non certo per volontà di Amazon”, conclude il presidente di Conftrasporto.