Imprese del terziario, a Bergamo migliora la fiducia

Imprese del terziario, a Bergamo migliora la fiducia

Dall’ultima edizione dell’Osservatorio congiunturale Ascom Bergamo-Format Research emerge un cauto ottimismo per il futuro, ma pesano rincari energetici e ritardi nei pagamenti.

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27 maggio 2022

Il terziario bergamasco continua a mostrare tutta la sua capacità di tenuta e guarda con un cauto, ottimismo al futuro. Migliora la fiducia delle imprese del terziario di Bergamo. È quanto emerge, in estrema sintesi, dall’ultima edizione dell’Osservatorio congiunturale Ascom Confcommercio Bergamo-Format Research, secondo il quale a essere meno fiduciose sono le micro e piccole imprese, e quelle del turismo. Cresce però in generale la fiducia nell’andamento della propria impresa, mentre aumenta la percentuale di quante intendono assumere e diminuisce quella delle imprese che intendono ridurre i propri organici. In robusta crescita l’indicatore relativo all’andamento dei ricavi (a quota 46 rispetto al dato precedente, pari a 34). A ridurre le aspettative e a pesare sul clima sono l’inflazione, l’aumento consistente dei costi per energia, ma anche di forniture e materie prime, logistica, trasporti, stoccaggio. Anche i tempi di pagamento sono peggiorati: il 28% delle imprese ne segnala un allungamento.

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