NASCE IN TRENTINO FAI-CONFTRASPORTO
NASCE IN TRENTINO FAI-CONFTRASPORTO

Nasce in Trentino Fai/Conftrasporto
Gli autotrasportatori trentini avranno “in casa” la loro federazione di categoria: sono infatti convocati domenica 15 dicembre alle 9, nella sede dell’ Unione commercio turismo e attività di servizio, all’ assemblea costitutiva della Fai/Conftrasporto.
Per il sindacato degli autotrasportatori, assente da alcuni anni dalla scena locale, si tratta di una rinascita motivata dall’esigenza dagli operatori del settore di affrontare i problemi emergenti in quest’area di confine individuando nell’organizzazione imprenditoriale di via Solteri una casa comune e un punto di riferimento. All’ incontro interverranno il presidente dell’ Unione, Giovanni Bort, il segretario nazionale di Fai/Conftrasporto, Paolo Uggè (sul tema “L’autotrasporto italiano e il mercato europeo: recupero del bonus fiscale; attraversamento delle Alpi e relativi costi; Ecopunti”), l’europarlamentare Giacomo Santini e l’assessore ai trasporti della Provincia, Silvano Grisenti. Contestualmente al convegno saranno espletate le procedure statutarie per l' attivazione degli organi sociali del sindacato di categoria, che con i suoi 21 mila soci è oggi il primo in Italia. All’ interno dell’Unione la Fai/Conftrasporto, che a livello nazionale partecipa a Confcommercio, aderirà all’ Associazione attività di servizio del Trentino.
“La coerenza e la chiarezza con la quale la Fai/Conftrasporto conduce, da sempre, le battaglie a difesa degli interessi delle imprese di autotrasporto - scrive nella lettera di convocazione dell' assemblea il presidente del settore servizi dell’ Unione, Mario Oss - ha fatto sì che a livello nazionale un numero crescente di autotrasportatori si sia riconosciuto nelle scelte di politica dei trasporti e nelle iniziative intraprese. Presto anche in Trentino la Fai/Conftrasporto sarà a disposizione degli operatori attraverso l’Unione Commercio Turismo e Attività di Servizio che diverrà la sede referente e operativa della federazione regionale trentina”. “Tutti conoscono - prosegue Oss - la presenza nelle istituzioni, il peso politico, la capacità nel mettere a disposizione servizi adeguati e rispondenti ai bisogni degli associati dell' Unione di Trento. E gli autotrasportatori sanno bene come sugli Ecopunti, sul recupero del bonus fiscale, sul tema dei costi europei, sulla vertenza Alpi, la Fai/Conftrasporto abbia svolto una forte azione di tutela facendosi portatrice di soluzioni valide e largamente condivise dalla categoria. Il momento è difficile e per questo la Fai/Conftrasporto si mette oggi a disposizione degli operatori trentini attraverso l’Unione con la propria esperienza, la propria competenza e i propri servizi (sconti sui pedaggi autostradali, trafori, traghetti, aree di sosta, riduzione costi gasolio, tramite la cooperativa Fai Service) per partecipare con un ruolo determinante alle scelte e alle iniziative che dovranno essere assunte.”