A Milano gli “Stati generali” del turismo

A Milano gli “Stati generali” del turismo

Confcommercio Lombardia ha organizzato un confronto tra il ministro Garavaglia e gli operatori del settore. Sangalli: “rischiamo di perdere importanti quote di mercato a favore dei competitor esteri”.

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12 novembre 2021

Confcommercio Lombardia ha organizzato il 12 novembre scorso a Milano il convegno “Turismo, motore dell’economia lombarda”, alla presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, dell’assessore regionale al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Lara Magoni, dei presidenti di tutte le Confcommercio della Lombardia e delle Associazioni di categoria del turismo (Fipe, Federalberghi, Confturismo, Fto, Fiavet, Gitec, Rescasa). Si è parlato delle risorse per sostenere gli investimenti delle imprese, dell’apertura di un maggior numero di corridoi internazionali extra Ue per spostamenti in sicurezza, della formazione di figure professionali adeguate ai nuovi scenari. E poi di grandi eventi in grado di portare ricchezza e sviluppo e accrescere l’appeal turistico dei territori e di una promozione capillare e diffusa del “brand” Lombardia sul palcoscenico mondiale.

“Un incontro necessario perché per il turismo siamo in un momento decisivo. I fondi residui del bonus vacanza per il turismo - ha affermato in apertura il presidente Carlo Sangalli devono rimanere al turismo. L’Italia resiste in zona bianca e l’economia è in ripresa. Le perdite provocate dalla pandemia sono però ingenti, in particolare per tour operator, agenzie di viaggio e settore alberghiero. Proprio per questo sono necessari maggiori sostegni per le imprese più penalizzate. E nello stesso tempo è urgente riattivare i flussi turistici riaprendo in sicurezza più corridoi con i Paesi extra europei. Senza queste aperture rischiamo di perdere importanti quote di mercato a favore dei nostri competitor esteri. Un autogol che soprattutto in una fase così delicata della ripresa economica non possiamo permetterci”.

“All’orizzonte, poi – ha proseguito Sangalli - ci sono appuntamenti fondamentali: da Bergamo e Brescia capitali della cultura 2023 alle Olimpiadi invernali 2026. Grandi opportunità che la Lombardia può e deve cogliere appieno”.

“Abbiamo apprezzato – ha concluso Sangalli - l’azione del ministro Garavaglia con l’attivazione tempestiva di buona parte delle risorse destinate dal PNRR agli investimenti previsti nella misura Turismo 4.0. Così come positive sono state le misure delineate a livello regionale dall’assessore Magoni, in particolare sul fronte della riqualificazione delle strutture ricettive”.

È seguita una tavola rotonda tra il ministro, l’assessore, le Confcommercio lombarde e le Associazioni di categoria del turismo, nel corso della quale è stata evidenziata l’urgenza di una rapida approvazione delle linee guida per convegni e congressi e di investimenti sulla formazione per il turismo. I partecipanti si sono poi trovati d’accordo sulla necessità di proseguire le azioni di contrasto alla concorrenza sleale e all’abusivismo.

Da Sangalli e Garavaglia, infine, è arrivato un forte appello al senso di responsabilità perché i cortei non autorizzati che si ripetono ogni sabato incidono sull’attrattività delle città penalizzando il turismo.

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