Presentata al Mit alle associazioni rappresentative del settore taxi una bozza dello schema di decreto interministeriale per misure "tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia".

E' stato presentato al Mit "come concordato il 21 febbraio", alle associazioni rappresentative del settore taxi una bozza dello schema di decreto interministeriale Mit concertato con il Mise per misure "tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia". E' quanto riferisce una nota del ministero spiegando che le associazioni "hanno apprezzato il metodo di lavoro e si sono riservate di presentare osservazioni entro dieci giorni". L'incontro, informa la nota, e' stato aperto dal ministro Graziano Delrio e in seguito condotto dal viceministro Riccardo Nencini. Il decreto, atteso dal 2010, affronta le competenze regionali e comunali in materia, le diverse disposizioni per i due servizi di taxi e noleggio con conducente, e prime regolazioni per l'utilizzo degli strumenti tecnologici. Per quanto riguarda la riforma del settore, prosegue la nota, si attende l'approvazione della legge 'Concorrenza' in cui è inserita la delega. I ministeri stanno gia' lavorando alle proposte per il decreto legislativo, che potranno essere sottoposte al settore una volta definita la delega. Erano presenti al tavolo le sigle: Unica Taxi Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taxi, Federtaxi-Cisal, Taxi Fast-Confsal, Usb Taxi, Unimpresa, Satam-Cna, Uti, Tam/Acai, Uri-Taxi, Uri, Legacoop, Claai, Confcommercio,Confartigianato, Casartigiani, Fita-Cna, , Confcooperative, Mit Movimento Italiano Tassisti.