Sicurezza, una priorità anche in Alto Adige

Sicurezza, una priorità anche in Alto Adige

A Bolzano si è tenuto il “Vertice Unione per la sicurezza 2024”, un prezioso confronto tra commercianti e forze dell’ordine. Moser: “premessa necessaria per centri urbani vivi e attrattivi”.

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12 novembre 2024

Con il titolo di “Prevenzione e protezione nel commercio e nella gastronomia”, si è tenuto l’11 novembre scorso a Bolzano il “Vertice Unione sulla sicurezza 2024”. Presso la sede dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige negozianti e ristoratori si sono ritrovati per ricevere direttamente da esperte ed esperti della politica e delle forze dell’ordine preziosi suggerimenti e soluzioni pratiche sul tema della sicurezza nelle rispettive aziende.

Nel suo intervento di saluto, il presidente dell’Unione Philipp Moser ha sottolineato come, soprattutto nelle città e nei grandi centri, la percezione della sicurezza sia “una premessa necessaria per garantire centri urbani vivi e attrattivi”. Moser si è detto quindi lieto del fatto che politica e forze dell’ordine si siano rivelati partner attenti a questi temi. Grazie alla collaborazione è stato per esempio possibile introdurre una forma semplificata di presentazione delle denunce da parte delle aziende.

Di seguito, l’assessora provinciale Ulli Mair ha illustrato le priorità della Giunta provinciale in fatto di sicurezza e prevenzione della violenza: “non saremo semplici spettatori dell’aumento delle minacce che colpiscono i nostri spazi pubblici e inquietano aziende e privati cittadini. Bisogna però battere nuove strade, per esempio coinvolgendo maggiormente la polizia municipale nel tema della sicurezza pubblica in ambito urbano”.

Di particolare importanza il contributo del questore e principale responsabile della pubblica sicurezza Paolo Sartori, che, tra le altre cose, ha parlato della collaborazione tra ristoratori e forze dell’ordine sul territorio. A preoccupare è soprattutto la crescente predisposizione alla violenza da parte dei criminali. Anche il colonnello Antonio Forte, comandante provinciale dei Carabinieri, ha insistito sul ruolo della collaborazione tra forze dell’ordine e aziende, ritenendola indispensabile per poter contrastare efficacemente la criminalità.

Nella parte pratica dell’evento Sebastiano Cannata Galante, comandante del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei Carabinieri di Bolzano, e Andreas Raffl, comandante della stazione dei Carabinieri di Bolzano, hanno offerto una panoramica sulle misure di contrasto di furti e rapine. Giuseppe Tricarico, capo di gabinetto della Questura, ha quindi integrato la discussione con consigli pratici sul comportamento da tenere nelle situazioni di minaccia in azienda. Fondamentale è che ogni reato sia denunciato, perché solo in questo modo è possibile perseguirne gli autori.

“La grande partecipazione e il vivace dibattito nell’ambito dell’evento hanno evidenziato quanto il tema della sicurezza sia importante per le aziende commerciali e della ristorazione in Alto Adige. Per noi questo tema rimane una priorità assoluta”, ha concluso il presidente Moser.

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