“I valori di Libero Grassi siano da esempio per i giovani e per una società più giusta e libera”
“I valori di Libero Grassi siano da esempio per i giovani e per una società più giusta e libera”
La vicepresidente di Confcommercio con incarico alla Legalità e Sicurezza, Patrizia Di Dio, ricorda l’imprenditore siciliano in occasione del trentatreesimo anniversario della sua barbara uccisione.
“Oggi commemoriamo la barbara uccisione dell’imprenditore Libero Grassi che con forza e coraggio, ma purtroppo in solitudine, rifiutò di pagare il pizzo. E lo voglio ricordare con le sue stesse parole scritte in una lettera che evidentemente per i suoi estorsori rappresentò una sfida coraggiosa che non poterono accettare proprio per il rifiuto di sottomettersi alle minacce della criminalità organizzata. Nella lettera allo ‘ignoto estorsore’, scritta a gennaio del 1991 pubblicata dal Giornale di Sicilia, Libero Grassi diceva di ‘risparmiare telefonate dal tono minaccioso e le spese per l’acquisto di micce, bombe e proiettili, in quanto non siamo disponibili a dare contributi e ci siamo messi sotto la protezione della Polizia’. Ogni anno Confcommercio, nel nome di questo imprenditore onesto e coraggioso, sostiene il progetto del premio Libero Grassi dedicato agli studenti portato avanti dall’Onlus Solidaria perché i valori di Libero siano di esempio di comportamento per le giovani generazioni e uno sprone per concorrere tutti per una società più giusta e libera. Libera come lui”: così Patrizia Di Dio, vicepresidente di Confcommercio con incarico alla Legalità e Sicurezza e presidente di Confcommercio Palermo, nel giorno dell’anniversario dell’uccisione di Libero Grassi.
Premio "Pina e Libero Grassi, edizione 2024"