Indici sintetici di affidabilità fiscale, ecco i nuovi chiarimenti

Indici sintetici di affidabilità fiscale, ecco i nuovi chiarimenti

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato le modalità con cui informerà i contribuenti sulle possibili anomalie riscontrate nei dati dichiarati ai fini degli Isa per gli anni 2019-2021.

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26 giugno 2023

L'articolo 1, comma 636, della legge di stabilità 2015, prevede che un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate individui le modalità con le quali gli elementi e le informazioni, in possesso dell’AdE, relativi ai ricavi o ai compensi, ai redditi, al volume d'affari, al valore della produzione, nonché alle agevolazioni, deduzioni o detrazioni ed ai crediti d'imposta, riferibili al contribuente, siano messi a disposizione del medesimo contribuente e della Guardia di finanza.

Con il Provvedimento del 23 giugno 2023 (qui il testo in pdf), siglato dal direttore Ernesto Maria Ruffini, sono quindi state stabilite le disposizioni, anche mediante l’utilizzo di strumenti informatici, per:

  • comunicazioni relative a possibili anomalie riscontrate nei dati dichiarati ai fini degli Isa (Indici sintetici di affidabilità fiscale);
  • eventuali risposte inviate dallo stesso contribuente, anche per il tramite del suo intermediario, relative alle comunicazioni stesse utilizzando la specifica procedura informatica resa disponibile dall’Agenzia.

Il dettaglio delle informazioni saranno disponibili all'interno del proprio "Cassetto fiscale", presente sul portale web dell’AdE, oppure tramite gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, preventivamente delegati. Le comunicazioni di anomalie saranno anche trasmesse dall’Agenzia delle Entrate, via Entratel, all’intermediario, ma solo per chi ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione annuale dei redditi e se tale intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle. Gli "alert" dell'Agenzia miglioreranno la comunicazione tra cittadino e amministrazione fiscale e favoriranno l'assolvimento degli obblighi tributari, l'emersione spontanea delle basi imponibili e la correzione delle eventuali violazioni.

Per coloro che hanno abilitato i servizi telematici delle Entrate, potranno visualizzare un avviso personalizzato nell’area personale. Se l’utente ha anche indicato i propri riferimenti, riceverà un messaggio di posta elettronica e/o tramite sms o tramite posta elettronica certificata con la comunicazione della pubblicazione dell’avviso all'interno del cassetto fiscale del contribuente interessato. Le caselle funzionali Pec con cui verrà data comunicazione citate sono le seguenti:

I contribuenti e i loro intermediari potranno anche fornire chiarimenti e precisazioni relativi sulle anomalie attraverso uno specifico software disponibile sul sito dell’Agenzia, che consente di descrivere le informazioni ritenute valide. Gli errori e le omissioni eventualmente commessi potranno essere regolarizzati tramite l’istituto del ravvedimento (come da articolo 13 del D.Lgs. n. 472 del 1997) beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse.

In conclusione l'Agenzia ha individuato le tipologie di anomalie nei dati degli Isa, riguardanti i periodi d’imposta 2019, 2020 e 2021 (Allegato n. 1-pdf).

Per rimanere sempre aggiornato consulta lo scadenzario fiscale 2023 di Confcommercio

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