Bankitalia amplia l'istruttoria sul Pagobancomat
Bankitalia amplia l'istruttoria sul Pagobancomat
Bankitalia amplia listruttoria sul Pagobancomat
Si allarga alle regole di funzionamento del circuito Pagobancomat listruttoria aperta un anno fa dalla Banca d'Italia nei confronti del Cogeban, l'associazione di banche nata nel 95 su iniziativa dellAbi per la gestione del marchio Bancomat. Lampliamento dellistruttoria prende spunto dallesposto di un'impresa del commercio di largo consumo che ha denunciato una circolare Cogeban che non è stata comunicata alla Banca dItalia ai sensi della legge Antitrust, si legge nel provvedimento pubblicato sul Bollettino Antitrust. Listruttoria della Banca dItalia era partita nellottobre del 2003 e riguardava sia la commissione interbancaria per il servizio Pagobancomat. Nuovo termine di scadenza è il 28 febbraio.
La circolare Cogeban denunciata dalla catena commerciale il cui nome non viene rivelato, secondo lesposto riportato nel Bollettino Antitrust, impedirebbe ai commercianti di realizzare nei punti vendita dei terminali Pos virtuali, in grado di inviare le informazioni sulla singola transazione alla banca che ha emesso la carta di debito presentata dal cliente al momento dell'acquisto. Cogeban quindi impedirebbe quelli che si chiamano sistemi multibanca e obbliga, invece, ad inviare le informazioni sulla transazione alla banca che ha una convenzione con lesercente. La convenienza dei sistemi multibanca, si legge nel Bollettino Antitrust, deriverebbe dal fatto che i commercianti sarebbero in grado di ampliare il numero delle transazioni sulla quali non grava la commissione interbancaria che costituisce una componente importante della commissione pagata alle banche dagli esercenti. Questultima è per tutti di 0,20 euro per ogni operazione più lo 0,103% del valore della transazione. La circolare Cogeban incriminata prevede di sanzionare i commercianti aderenti che non dovessero attenersi alla normativa con lesclusione dal circuito Pagobancomat.