Benzinai verso il no definitivo al bancomat

Benzinai verso il no definitivo al bancomat

Continua il blocco a oltranza per le operazioni pagobancomat. Figisc/Anisa pensa ad un'eliminazione definitiva se a settembre non arriveranno risposte dalle banche. Preoccupazione anche per il caro-benzina.

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27 agosto 2003
(ECO) Pagobancomat: benzinai, se banche non trattano lo eliminiamo

Pagobancomat: benzinai, se banche non trattano lo eliminiamo

 

I benzinai continuano la “guerra” sul fronte Pagobancomat. Dopo la sospensione di questa forma di pagamento, i gestori ne minacciano infatti l’eliminazione definitiva.

“Se a settembre - afferma Luca Squeri, presidente dei gestori di Confcommercio - dal Cogeban (il consorzio di banche che gestisce il servizio, ndr) non avremo nessuna risposta, pensiamo ad eliminare strutturalmente l’accesso al Pagobancomat”. La protesta per il caro-commissioni, iniziata un mese fa, era rivolta contro carte di credito e bancomat. Dopo gli accordi con CartaSì, Diners e American Express, il blocco prosegue a oltranza solo per i pagamenti con il bancomat.

Preoccupazioni da parte dei gestori anche sul versante caro-benzina. Dopo gli ultimi rincari di agosto, la corsa dei prezzi non si ferma: “siamo preoccupati, ma i rincari - continua Squeri - avvengono per fattori esogeni: il Brent che si apprezza e l’euro che si indebolisce”. Adesso, l’unica soluzione è “intervenire con la defiscalizzazione”.

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