Confcommercio replica a Coldiretti: anzichè i maiali in piazza, i numeri veri sul tavolo
Confcommercio replica a Coldiretti: anzichè i maiali in piazza, i numeri veri sul tavolo
147/2011
147/11
Roma, 26.07.11
CONFCOMMERCIO REPLICA A COLDIRETTI:
ANZICHE’ I MAIALI IN PIAZZA, I NUMERI VERI SUL TAVOLO
Come ogni anno, con l’arrivo dell’estate, si intensifica l’attività di “speculazione” mediatica da parte della Coldiretti che continua a diffondere – barattandoli per analisi scientifiche – dati destituiti di ogni fondamento: questo il commento di Confcommercio-Imprese per l’Italia ai presunti aumenti del prezzo della carne di maiale dalle stalle alla tavola denunciati oggi dalla Coldiretti.
A questo proposito – prosegue la nota – ci preme sgombrare il campo circa il reale margine del settore distributivo rispetto all’insieme dei prodotti alimentari che, per ogni euro speso dai consumatori, è pari a circa 9 centesimi. Insomma, i dati diffusi dalla Coldiretti confondono i profitti con il margine lordo della distribuzione e del trasporto. Infatti, il settore distributivo deve sostenere gli oneri per l’elettricità, i combustibili, il trasporto, le imposte dirette e tante altre voci di costo vivo.
E quindi – conclude Confcommercio – più che di una “guerra” di cifre, ci sarebbe bisogno di un confronto aperto e reale per rendere più efficiente l’intera filiera.