Confcommercio su Dpef: il confronto rischia di diventare improduttivo per le divisioni all'interno del Governo
Confcommercio su Dpef: il confronto rischia di diventare improduttivo per le divisioni all'interno del Governo
Il Presidente della Commissione Sindacale, Rivolta:la riforma del welfare non deve gravare sulle imprese44/200744/07
Roma, 22.06.07
Il Presidente della Commissione Sindacale, Rivolta:
la riforma del welfare non deve gravare sulle imprese
CONFCOMMERCIO SU DPEF: IL CONFRONTO RISCHIA DI DIVENTARE IMPRODUTTIVO PER LE DIVISIONI ALL’INTERNO DEL GOVERNO
“Palazzo Chigi più che la sede della concertazione sta diventando il luogo della confusione: il confronto avviato con le parti sociali rischia di diventare un rito improduttivo alla luce delle ormai palesi divisioni all’interno del Governo�: questo il commento di Francesco Rivolta, Presidente della Commissione Sindacale di Confcommercio, alla situazione della trattativa su Dpef e welfare.
“Le nostre priorità , e non da oggi, sono chiare: tenere sotto controllo la spesa pubblica, rendendola “produttivaâ€� e compatibile con il debito pubblico â€" come abbiamo sottolineato in occasione del rinnovo del contratto del pubblicoimpiego - e alleggerire il carico fiscale e previdenziale sulle imprese. E per raggiungere questi obiettivi gli accordi si devono fare, a volte â€" ha proseguito il rappresentante di Confcommercio - anche con la calcolatrice in manoâ€�.
“L’impianto generale degli interventi sul welfare illustrati dal Ministro Damiano â€" sottolinea la nota di Confcommercio â€" presenta degli elementi positivi, ma resta poco chiara la compatibilità economica con le risorse disponibili e con la redistribuzione del peso di tali misure: siamo favorevoli ad una riforma degli ammortizzatori sociali, ma è fuor di dubbio che non si debbano caricare sul sistema delle imprese ulteriori oneri che aggraverebbero il già elevato livello del costo del lavoroâ€�.
“ L’impegno del Governo e delle parti sociali - conclude Rivolta â€" quindi, non può che essere quello di lavorare insieme per costruire la ricchezza del Paese, e poi di individuare la destinazione più proficua delle risorseâ€�.