Inflazione: certo lo sforamento del 2,4%
Inflazione: certo lo sforamento del 2,4%
Le prime anticipazioni, seppur prevedibili, sembrerebbero indicare, ormai con certezza, lo sforamento della soglia del 2,5%: questo il commento del Centro Studi di Confcommercio ai dati sull'inflazione delle prime città-campione.
È evidente che se non si vogliono compromettere i risultati raggiunti in termini di rientro delle dinamiche inflazionistiche e se non si vuole pregiudicare la tendenza alla ripresa dell’economia italiana e, più in particolare dei consumi, è necessario apportare dei correttivi che non abbiano carattere congiunturale come quelli attuati fino ad oggi.
Bisogna avviare - conclude il Centro Studi - riforme strutturali in alcuni mercati, in particolare dei servizi di pubblica utilità, tali da rendere meno sensibile il sistema dei prezzi al variare delle dinamiche di alcune materie prime, quali il petrolio, sui quali non può essere attuato un controllo a livello di singolo Paese.