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Roma, 30.03.2012

 

 

 

CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE:

DERTERMINATA SOPRATTUTTO DAGLI ENERGETICI

 

 

Il dato di oggi conferma che le dinamiche inflazionistiche italiane in tutte le fasi di commercializzazione continuano ad essere guidate dall’andamento dei prezzi dei prodotti energetici: questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio alle stime sull’inflazione diffuse oggi dall’Istat.

L’andamento dei prezzi dei prodotti energetici – continua la nota - oltre a determinare effetti su tutto il sistema produttivo (non solo sui trasporti) ha contribuito a innalzare in misura rilevante il tasso di variazione dei prezzi dei beni acquistati con maggiore frequenza dalle famiglie che include anche i tabacchi, in forte e continuo aumento negli ultimi mesi, oltre agli affitti e ad alcuni servizi pubblici locali.

Se si aggiungono gli effetti degli interventi fiscali attuati nell’ultimo anno – conclude l’Ufficio Studi - risulta evidente come il settore distributivo nel suo complesso non abbia avuto comportamenti inflazionistici, ma abbia, invece,  subito le conseguenze dell’erosione del potere d’acquisto delle famiglie e della crisi dei consumi. Crisi che sarebbe aggravata dall’eventuale ulteriore aumento dell’IVA.