CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE: PER EVITARE IL PEGGIO OCCORRE FAR RIPARTIRE IL MERCATO INTERNO
CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE: PER EVITARE IL PEGGIO OCCORRE FAR RIPARTIRE IL MERCATO INTERNO
CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE:
PER EVITARE IL PEGGIO OCCORRE FAR RIPARTIRE IL MERCATO INTERNO
La crescita del tasso di inflazione, anche se non ha ancora raggiunto valori tali da suscitare eccessivi allarmi, è però un ulteriore e chiaro segnale delle crescenti tensioni che si stanno determinando all’interno del sistema dei prezzi: questo il commento del Centro Studi Confcommercio ai dati diffusi dalle città campione sull’andamento dei prezzi a settembre.
Agli aumenti dovuti a fattori di carattere stagionale e meteorologico – sottolinea il Centro Studi - si vanno, infatti, sommando i rilevanti effetti che la crisi irachena sta cominciando a produrre su tutta l’area dei prezzi petroliferi e del sistema finanziario mondiale. E sono proprio questi ultimi eventi che, colpendo trasversalmente famiglie ed imprese, che già operano in condizione di particolare difficoltà a causa del sempre più negativo andamento dei consumi e degli investimenti, stanno determinando uno stato di grave incertezza.
Per fronteggiare, quindi, la crisi che si prospetta occorrono – conclude Confcommercio - almeno due cose:
1. spingere la domanda per far ripartire al più presto il mercato interno;
- individuare, a livello europeo, concrete soluzioni che permettano di attenuare le conseguenze di un possibile shock petrolifero.