Confcommercio su inflazione: prezzi fermi, contenere le accise e "dimenticare" l'Iva
Confcommercio su inflazione: prezzi fermi, contenere le accise e "dimenticare" l'Iva
174/2012
174/12
Roma, 28.9.2012
CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE:
PREZZI FERMI, CONTENERE LE ACCISE E “DIMENTICARE” L’IVA
Prezzi invariati a settembre a conferma che le filiere produttive della distribuzione commerciale trasmettono esclusivamente impulsi provenienti dall’esterno – materie prime alimentari e petrolifere – e dalla fiscalità (aumento Iva e accise).
A conferma di questo, si rileva che benzina e gasolio hanno prezzi crescenti di oltre il 20% rispetto allo scorso anno, fenomeno che impatta sull’inflazione dei beni e servizi acquistati con maggiore frequenza.
E’ dunque opportuno che il Governo dia seguito al proposito di trovare meccanismi efficaci di contenimento del gettito derivante dall’accisa sui carburanti, nonché di “dimenticare” i previsti ulteriori aumenti dell’Iva: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio alle stime dell’inflazione diffuse oggi dall’Istat.