CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO: FERMO IL MERCATO INTERNO
CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO: FERMO IL MERCATO INTERNO
64/2001 Roma, 26.9.2001
Si conferma la necessità di misure anticicliche
CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO: FERMO IL MERCATO INTERNO
Una contrazione a conferma, ulteriore, della presenza di un quadro congiunturale dell’economia italiana non brillante già prima dell’attacco alle Twin Towers: questo il commento del Centro Studi Confcommercio ai dati sulle vendite al dettaglio nel mese di luglio diffusi oggi dall'Istat.
I dati depurati dalla componente di prezzo - osserva il Centro Studi - segnalano, infatti, una diminuzione in termini reali superiore all’1% sintesi di una contrazione ancora più accentuata per le imprese più piccole e di una stagnazione per le grandi, confermando le tendenze già emerse nel primo semestre.
Ad un peggioramento del contesto internazionale - prosegue la nota - si associa un deterioramento delle aspettative dei consumatori. E' necessario, pertanto, che la politica economica trovi al più presto le leve per ridare slancio alla domanda interna ed ai consumi in particolare per scongiurare il rischio di un avvitamento dell’economia in una fase di stagnazione.
La prossima legge finanziaria, pur con i limiti posti dagli obiettivi di risanamento delle finanze pubbliche, non può non tenere conto di questo obiettivo, attuando azioni concrete per promuovere la crescita di questa componente della domanda con innegabili riflessi positivi su tutto il sistema produttivo ed occupazionale.