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Roma, 25.01.06

I consumi non ripartono

CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO:

SI FERMA IL TREND NEGATIVO

Dopo le flessioni di settembre e ottobre, si ferma il trend negativo: questo il commento del Centro Studi di Confcommercio ai dati Istat sulle vendite al dettaglio del mese di novembre.

Al netto dell'inflazione dei beni – continua la nota - le vendite del commercio al dettaglio evidenziano una variazione nulla rispetto allo stesso mese del 2004, interamente determinata dal comparto non alimentare (-1,2% tendenziale) che, pesando per oltre il 60% sul totale delle vendite, bilancia negativamente la buona crescita del comparto alimentare (+2,0% tendenziale).

Appare quindi difficile parlare di ripresa, per quanto debole, dei consumi di beni commercializzati, almeno per quanto riguarda i beni non alimentari che rappresentano la parte più consistente dei volumi venduti.

Particolarmente penalizzate risultano le imprese operanti su piccole superfici, che accusano una flessione nel segmento non food dell'1,3% tendenziale, a cui si somma la contrazione anche nella grande distribuzione, pari un –0,1% rispetto a novembre 2004. Per il settore alimentare, le vendite in volume delle grandi superfici, crescono del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2004, ritornando sui livelli del loro trend storico, mentre le piccole superfici e i negozi di prossimità sembrano nuovamente in difficoltà, con una contrazione, seppur contenuta, dello 0,5% rispetto a novembre 2004.

Nonostante questi dati lievemente positivi di novembre relativi all'alimentare delle grandi superfici di vendita, il confronto sulla media del periodo mostra un bilancio negativo, con una flessione delle vendite in quantità dell'1,1% rispetto a gennaio-novembre 2004, derivante soprattutto dalla pessima performance del comparto non alimentare (-1,9% rispetto allo stesso periodo del 2004) e dalla modesta crescita dell'alimentare (+0,5% nel periodo).