75/99       Roma,  19.8.99

CONFCOMMERCIO: TENDENZA AD

UNA INFLAZIONE "DIFFUSIVA"

"Sarebbe improprio considerare l'aumento dell'inflazione a luglio come una sorta di 'rimbalzo tecnico' destinato ad essere riassorbito a breve: in realtà, la dinamica inflattiva appare diffusa per effetto di rincari che investono tutto il sistema produttivo": è la valutazione di Confcommercio sui dati Istat sull'inflazione a luglio.

In effetti, escludendo l'ipotesi di una inflazione spinta dalla domanda, per evidenti motivi di debolezza del mercato interno, si delinea una tendenza ad un consolidamento di una inflazione da costi per effetto di un aumento dei prodotti petroliferi e di alcuni servizi essenziali.

In presenza di una pressione fiscale che rastrella quote sempre più consistenti di reddito prodotto, la molla dei costi aziendali finora compressa registra qualche segnale di cedimento per ricostituire equilibri di bilancio divenuti ormai instabili. Nè va sottovalutato che il dato italiano del + 1,7% si colloca nettamente sopra la media europea del 1,1%  ed è ancora più distante dallo 0,4% della Francia e dallo 0,6% della Germania.