Conftrasporto: "Vuoti e vaghi gli annunci del ministro Bianchi"
Conftrasporto: "Vuoti e vaghi gli annunci del ministro Bianchi"
Conftrasporto: “vuoti e vaghi gli annunci del ministro Bianchi�
“Mirabolanti, per visione e conoscenza tecnico giuridica, le recenti dichiarazioni, da fine d’anno, del titolare del dicastero dei trasporti in tema di politica della mobilità e dei trasporti�. Questo il commento ai nuovi annunci del ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi da parte del presidente della Fai/Contrasporto, Federazione degli Autotrasportatori Italiani, Paolo Uggè. “Bianchi dovrebbe ora spiegare, agli italiani - ha proseguito Uggè- con quale autovelox riuscirà a rilevare in contemporanea l’età del conducente, rapportata alla patente posseduta, al fine di elevare le eventuali sanzioni. E alle autorità europee la compatibilità delle nuove norme con le disposizioni comunitarie in essere. Il titolare del dicastero dei trasporti ha annunciato, tra le altre iniziative, la prossima riforma del trasporto merci, senza però spiegare le ragioni per le quali: a) non sia ancora riuscito a completare quella legge di riforma sulla liberalizzazione del trasporto merci, salutata dalla quasi totalità delle parti sociali come una delle positive riforme emanate dal governo Berlusconi; b) non abbia ancora avviato le “autostrade del mare, attraverso un semplice un atto amministrativo; c) sia riuscito a far diminuire da giugno a novembre i controlli sui mezzi pesanti di quasi tremila unità mentre, nel contempo, annuncia un intensificazione delle iniziative sul rispetto delle norme della circolazione; d) non abbia previsto di rinnovare gli stanziamenti per incrementare il trasporto combinato treno-tir, come introdotto dal esecutivo precedente; e) in compenso stanzi 15 milioni di euro per elaborare l’ennesimo piano della mobilità , nonostante il Cipe abbia approvato otto mesi fa il Piano generale dei trasporti e della logistica che ha ottenuto riconoscimenti significativi (ad esempio di Sangalli, presidente Confcommercio; di Montezemolo (Confindustria); di Catania (Ferrovie); di Palenzona (Aiscat). “Di fronte a questi annunci- vuoti e vaghi - ha concluso Uggè - emerge ancora una volta come sia evidente la differenza di un Governo del fare da uno che si limita ad annunciare, senza avviare alcunché.�