CRAVERI:"SOLUZIONI STRUTTURALI PER SODDISFARE LA DOMANDA"
CRAVERI:"SOLUZIONI STRUTTURALI PER SODDISFARE LA DOMANDA"
Craveri: “Servono soluzioni strutturali per soddisfare la domanda”
Il presidente dell’Aipark Piero Craveri, presentando l’Indagine Nazionale Sosta e Parcheggi, ha sottolineato come siano due le linee guida per dotare le nostre città di spazi adeguati per le autovetture: la sosta tariffata su strada, “ormai una realtà nel Paese anche grazie all’introduzione degli Ausiliari del Traffico fortemente voluta dalla nostra associazione”, e l’aumento di soluzioni strutturali.“La carenza di posti auto nella città è ancora più evidente se si considera che in Italia l’indice di motorizzazione è pari a 1,73 abitanti per auto ed è il più alto in Europa e ad esso corrispondono 33,2 milioni di veicoli circolanti. In conseguenza al fabbisogno non soddisfatto delle città italiane – ha aggiunto Craveri – e volendo raggiungere gradualmente gli standard europei, si stima che manchino nei centri urbano oltre 400.000 posti auto da realizzare quasi esclusivamente in struttura”. Craveri ha quindi precisato che “il soddisfacimento del fabbisogno nazionale di parcheggi sopra indicato potrebbe generare un volume complessivo d’investimenti di 4,5 miliardi di euro in 10 anni con la creazione di ben 12.000 posti di lavoro per l’esecuzione delle opere e altri 6000 a regime per la gestione”. Per cominciare ad avviare un percorso che renda possibile tutto questo, Aipark ha indicato alcune proposte: conferimenti di poteri speciali ai sindaci (sull’esempio di Milano), snellimento delle procedure autorizzative e per le gare di affidamento, agevolazioni sulla Tarsu, destinazione obbligatoria alla costruzione dei parcheggi dei proventi dalla sosta su strada con l’introduzione di un capitolo speciale nei bilanci comunali, mantenimento dell’Iva al 10% per le opere edili ed impiantistiche dei parcheggi, mantenimento della norma del 36% ed Iva ridotta per la realizzazione e l’acquisto di parcheggi e box ad uso privato e criteri precisi di comportamento per i vincoli di tipo archeologico ed ambientali al fine di dare certezza a tutte le parti interessate.