DECRETONE, IL TESTO IN "PILLOLE"

DECRETONE, IL TESTO IN "PILLOLE"

D_20-11-2003 P:03 T:Finanziaria: il "decretone" taglia il traguardo

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20 novembre 2003
Decretone, il testo in “pillole”

Decretone, il testo in “pillole”

 

Concordato preventivo: L’articolo 33 introduce il regime fiscale del concordato preventivo per il biennio 2003-2004 riservato alle imprese e ai professionisti. Il contribuente che

decide di aderire deve dichiarare, per il primo periodo di imposta, ricavi non inferiori a quelli relativi al periodo d’imposta in corso al primo gennaio 2001 maggiorati del 9%.

L’incremento del reddito 2001 è invece del 7%. Per il secondo periodo di imposta c’è un’ulteriore maggiorazione del4,5% per i ricavi e del 3,5% per il reddito. Sul reddito

eccedente grava un’aliquota del 23%.

Tecno-Tremonti: la norma prevede una serie di agevolazioni per favorire la ricerca e l’innovazione di processo e di prodotto. Durante l’esame al Senato, i benefici sono stati estesi anche ai consorzi tra piccole e medie imprese, ma sono stati esclusi escluso gli investimenti in tecnologia digitale.

Lotta all’inflazione: sono previsti controlli mirati della Guardia di Finanza per la rilevazione delle dinamiche dei prezzi. In caso di aumenti abnormi, ci sarà una revisione

dello studio di settore.

Ristrutturazioni edilizie: la riduzione dell’Iva è prorogata fino al 31 dicembre 2003.

Confidi: il decretone ridisciplina l’intera materia. Il maxiemendamento presentato dal Governo salva la garanzia statale.

Giochi elettronici: dalle “macchinette” viene cancellato il gioco del poker in tutte le sue varianti.

Condono edilizio: sarà possibile sanare abusi fino a 750 metri cubi per singola unità abitativa, ma con un tetto di 3.000 metri cubi per immobile. La sanatoria è esclusa

sul demanio marittimo, lacuale e fluviale. Viene fatto obbligo ai Comuni di fornirsi di strumenti urbanistici generali, pena lo scioglimento. La “multa” varia a seconda dell’estensione e del tipo di abuso commesso.

Cassa depositi e prestiti: diventa una società per azioni. Sarà un ente finanziario non bancario. Il cda sarà nominato con decreto della presidenza del Consiglio. Potrà emettere obbligazioni, ma solo presso investitori istituzionali. Diventa una Spa anche la Sace.

Definizioni agevolate: gran parte dei condoni previsti dalla Finanziaria 2003 restano aperti fino al 16 marzo 2004.

Sanita': arriva la Tessera del cittadino, card legata al codice fiscale, per meglio monitorare la spesa.

Amianto: i lavoratori esposti all’amianto si vedono ridurre il moltiplicatore per l’accesso alla pensione da 1,50 a 1,25. Vengono fatti salvi i diritti acquisiti al 2 ottobre scorso.

Reimpatrio ricercatori: i redditi dei ricercatori che rientrano in Italia dall’estero sono imponibili solo per il 10% ai fini delle imposte dirette e non concorrono alla formazione

della produzione netta ai fini dell’Irap.

Istituto italiano di tecnologia: nelle intenzioni del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, vuole essere il nuovo Mit italiano. Viene assegnato un finanziamento a carico dello Stato pari a 50 milioni di euro per il 2004 e a 100 milioni di euro all’anno per il decennio 2005-2014.

Premio di quotazione in borsa: le società per azioni che decideranno di quotarsi su un mercato regolamentato fino al 31 dicembre 2004 godranno di una riduzione dell’imposta sul reddito al 20%.

Servizi pubblici locali: fissato il termine per la gestione al 31 dicembre 2006. Sono però previste proroghe tra uno e due anni per le municipalizzate che decideranno di fondersi tra loro ampliando il proprio bacino d’utenza. Sono estese fino al 2030 le concessioni per l’energia elettrica e fino al 2010 quelle per il gas.

De-tax: il consumatore che acquista prodotti per almeno 50 euro in esercizi convenzionati con associazioni che svolgono attività etiche può decidere di destinare l’1% dell’Iva a tali organizzazioni.

Bonus bebè: viene previsto un assegno da mille euro per ogni figlio successivo al primo nato tra il primo dicembre 2003 e il 31 dicembre 2004. Sarà possibile creare asili nido

condominiali.

Cartolarizzazioni: riguarderanno anche gli immobili della Difesa e si prevede la costituzione di un fondo da 20 milioni di euro per agevolare i militari nel pagamento degli affitti. Sui beni di valore artistico, vengono dati 120 di giorni di tempo alle Sovrintendenze per esprimere il proprio parere. Dopo tale termine, scatta la procedura di silenzio-assenso e il bene può essere alienato. Viene introdotto il lease-back, vendita e

riaffitto, per gli immobili adibiti a uffici pubblici.

Fondazioni bancarie: viene elevato da tre a cinque ilnumero dei cosiddetti settori rilevanti, scelti ogni tre anni da ciascuna fondazione e nei quali le fondazioni stesse devono operare.

Roma: arrivano 15 milioni di euro per investimenti nel trasporto pubblico locale.

 

 

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