… i prezzi della benzina, del Gpl, gasolio auto e gasolio da riscaldamento sono, zitti zitti, lievitati. Ebbene, sapete quanto lo Stato, solo per l’Iva imposta su questi prodotti, ha incassato in più (occhio alla tabella in fondo alla pagina) in questi  primi due mesi dell’anno? 89 milioni di euro, 166 miliardi delle vecchie lire. E mettiamo pure - anche se allo stato delle cose, con un conflitto alle porte, sarà proprio difficile tenere fermo il barile di petrolio – che consumi e prezzi si mantengano ai livelli attuali. Sapete quanto incasserebbe in più lo Stato per l’Iva sulle stesse voci? Una cifretta di 540 milioni di euro, più di mille miliardi delle vecchie lire. E i casi sono soltanto due: o lo Stato riconosce che si tratta di un’inaccettabile furbata e quindi si decide, fin d’ora, ad abbassare la pressione fiscale sulla benzina e sugli altri prodotti che oggi incide per il 66,6% o rischia di avere, sotto i palazzi del governo, gente che, invece della pace, invoca, a gran voce, la guerra. Non a Saddam Hussein ma a quel signor Pantalone che si chiama Stato italiano.