Le misure per lo sviluppo del Governo. Venturi (Rete Imprese Italia): "Un primo passo nella giusta direzione ma servono continuità, tempi e risorse certe e nuovi interventi per ridurre la pressione fiscale e sostenere gli investimenti"

Le misure per lo sviluppo del Governo. Venturi (Rete Imprese Italia): "Un primo passo nella giusta direzione ma servono continuità, tempi e risorse certe e nuovi interventi per ridurre la pressione fiscale e sostenere gli investimenti"

119/2012
119/12

119/12

                                                                                                Roma, 15 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA

 

 

LE MISURE PER LO SVILUPPO DEL GOVERNO. VENTURI (RETE IMPRESE ITALIA): “UN PRIMO PASSO NELLA GIUSTA DIREZIONE MA SERVONO CONTINUITÀ, TEMPI E RISORSE CERTE E NUOVI INTERVENTI PER RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE E SOSTENERE GLI INVESTIMENTI”

 

 

“Sui provvedimenti  decisi dal Consiglio dei Ministri per lo sviluppo Marco Venturi, Presidente di turno di Rete Imprese Italia, ha sostenuto che “da un primo esame delle misure riteniamo che finalmente si sia fatto un primo passo nella giusta direzione che è quella di una politica economica orientata alla crescita.

Misure come quelle varate per l’edilizia, per il riordino degli incentivi, per le città, con le relative agevolazioni fiscali previste, il ricorso al concordato preventivo per imprese in difficoltà, la maggiore trasparenza cui è tenuta la Pubblica Amministrazione, danno indubbiamente un segnale nuovo e positivo di cui prendiamo atto. In particolare Rete Imprese Italia ritiene di dare un giudizio positivo sulle  misure di rilancio costruite sulle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica degli edifici, proposte anche grazie all’azione del ministro Passera. Altrettanto utile è il rinvio del Sistri e il sollievo che arriverà al settore delle Costruzioni con la manovra sull’iva. Da sottolineare ancora positivamente l’impegno del governo a ridurre la spesa pubblica per organici e strutture centrali. E’ senza dubbio importante la predisposizione di strumenti che consentono di avviare la dismissione del patrimonio pubblico, con l’auspicio che sia tale da consentire una sensibile riduzione del debito.

L’auspicio, ma che è anche una decisa richiesta, è ora che il cammino avviato venga proseguito con coerenza, tempi rapidi, risorse certe e che si apra una stagione di confronti e decisioni concrete sulle questioni dello sviluppo, anche per dare un segnale di fiducia in questa lunga fase di recessione e di grandi incertezze internazionali.

Le Associazioni che compongono Rete Imprese Italia ritengono che sia molto utile ora aprire un confronto fra Governo e parti sociali nel quale indicare le priorità da affrontare e le scelte da compiere. Su questo percorso il Governo sappia che Rete Imprese Italia è pronta a fare la sua parte”.

 

 

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca