Prosegue la flessione dei prezzi per gli alimentari
Prosegue la flessione dei prezzi per gli alimentari
Confcommercio su citta' campione: dato apparentemente positivo ma i consumi restano al palo61/200461/2004
Roma, 29.09.04
Prosegue la flessione dei prezzi per gli alimentari
CONFCOMMERCIO SU CITTA’ CAMPIONE:
DATO APPARENTEMENTE POSITIVO
MA I CONSUMI RESTANO AL PALO
Il ridimensionamento del tasso d’inflazione - tornato su valori che non si registravano dalla fine del 1999 – è un dato sicuramente positivo, ma le modalità con cui si è realizzato sono una ulteriore conferma della preoccupante situazione in cui versa la domanda delle famiglie: questo il commento del Centro Studi Confcommercio ai dati relativi all’andamento dei prezzi al consumo nel mese di settembre nelle città campione.
La stasi dei prezzi di settembre si è infatti realizzata – prosegue la nota - in coincidenza con il riacutizzarsi delle tensioni sui prezzi dei prodotti petroliferi (benzine e gasolio), e in un mese nel quale si registrano tradizionalmente i primi effetti dei rinnovi dei listini di molti beni di largo consumo e gli annuali aumenti delle spese per l’istruzione (per questo comparto tutti gli aumenti si concentrano nel bimestre settembre-ottobre).
A questo va aggiunto – conclude il Centro Studi - che se verranno confermati i dati di oggi, gli alimentari dovrebbero registrare per il terzo mese consecutivo una flessione dei prezzi. Tendenza che, oltre ad incorporare pienamente le riduzioni in atto dal lato dei prezzi dei prodotti freschi all’origine, deriva anche dalle politiche di contenimento dei prezzi attuate da tutte le imprese della distribuzione per far fronte ad una situazione di forte difficoltà della domanda.