Squeri, Confcommercio su criminalità: non bisogna abbassare la guardia
Squeri, Confcommercio su criminalità: non bisogna abbassare la guardia
Il responsabile delle politiche per la Sicurezza di Confcommercio chiede un incontro con il Ministro Amato05/0705/07
Roma, 21.01.07
Il responsabile delle politiche per la Sicurezza di Confcommercio chiede un incontro con il Ministro Amato
SQUERI, CONFCOMMERCIO SU CRIMINALITÀ: NON BISOGNA ABBASSARE LA GUARDIA
“Gli episodi di cronaca di queste ultime 48 ore, le rapine di Catania, Garbagnate, Verona, ci ricordano che è necessario non abbassare la guardia contro un fenomeno, quello della criminalità che colpisce gli operatori economici del terziario fin nelle loro case�: questo il commento di Luca Squeri, Presidente della Commissione di Confcommercio sulle Politiche per la Sicurezza.
“Non è accettabile che chi svolge il proprio lavoro â€" sottolinea Luca Squeri - debba mettere in conto di dover rischiare la propria vita, e trovandosi a difendere quella dei propri cari, compiere gesti irreparabili: la sicurezza è un diritto che deve essere garantito, nelle case e nelle attività commerciali.â€�
“Questo è l’appello che Confcommercio rivolge al Governo â€" prosegue il Presidente per le politiche sulla Sicurezza â€" insieme alla richiesta di un incontro urgente con il Ministro dell’Interno Giuliano Amato al fine di individuare, anche alla luce della situazione creatasi con l’indulto, un piano di interventi miratiâ€�.