Urso: “nel collegato alla Finanziaria provvedimenti per il commercio”

Il vice ministro alle Attività produttive con delega al Commercio estero, Adolfo Urso, ha sottolineato “che i provvedimenti al commercio nel collegato alla Finanziaria saranno importanti”. In merito alla manovra, Urso ha chiarito che “è stato sensibilmente incrementato il fondo straordinario per la promozione del Made in Italy, pari a 20 milioni di  euro lo scorso anno, che ci ha permesso di promuovere l’Italia prima in Cina. Quest’anno s’indirizzerà verso il mercato russo e ucraino, e il prossimo nel dinamico mercato Indiano”. Sul pacchetto di misure sulla competitività, in allegato alla manovra, Urso ha detto che saranno previsti interventi sugli investimenti esteri, un fermo alla delocalizzazione selvaggia e contemporaneamente un supporto alla sana internazionalizzazione, incentivi e supporti alle imprese italiane che reinvestono gli utili  esteri in Italia. Secondo Urso, “la finanziaria rappresenta solo la prima parte di una manovra economica di sviluppo che si realizzerà in maniera compiuta con il varo a breve del provvedimento allegato”. “Questa finanziaria -ha detto ancora il vice ministro- è stata concepita come un provvedimento per rimettere i conti pubblici apposto, in maniera significativa e importante, per non mettere le mani nelle tasche dei contribuenti e al fine di creare le premesse per il provvedimento allegato: sul fisco attraverso interventi sull’Irap per le imprese, le tre aliquote Irpef previste da Siniscalco, provvedimenti specifici per il sud, per il turismo, investimenti per il commercio e l’internalizzazione”. Quanto al turismo, Urso ha spiegato che “l’Enit diventerà l’agenzia nazionale per il turismo, con un finanziamento per 24,7 milioni di euro”. Secondo il vice ministro però le risorse previste non sono ancora sufficienti: “occorre un fondo permanente di 180-200 milioni di euro”.