Berlusconi: "ridurremo l'Irap progressivamente"

Berlusconi: "ridurremo l'Irap progressivamente"

Il premier ha confermato l'intenzione del Governo di ridurre l'imposta che grava sulle imprese, anche se abolirla del tutto "non è facile". Il prossimo anno sarà eliminato il contributo di solidarietà del 4% sulle aliquote Irpef.

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16 marzo 2005
Berlusconi: "ridurremo l'Irap progressivamente"

Berlusconi: "ridurremo l'Irap progressivamente"

 

Il Governo intende eliminare interamente l'anno prossimo il cosiddetto contributo di

solidarietà del 4% sulle aliquote Irpef. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante la registrazione di 'Porta a Porta'. "Spero l'anno prossimo di

poterlo cancellare tutto - ha detto il premier – in modo da arrivare ad avere le tre aliquote con la più alta al 39%, così come ci richiede del resto l'Unione Europea".

"Già con le misure di quest'anno contenute nella Finanziaria - ha aggiunto Berlusconi - abbiamo lasciato nelle tasche degli italiani 30mila miliardi di vecchie lire. L'anno

prossimo lasceremo nelle tasche degli italiani, con la riduzione già programmata, complessivamente più di 50mila miliardi di vecchie lire".

Per quanto riguarda l'Irap, Berlusconi ha precisato che "c'è l'impegno a ridurla

progressivamente", ma non esiste una tempistica precisa. Il premier ha poi osservato che l'Italia è l'unico Paese ad avere questo tipo di imposta. "Incide – ha osservato - su ciò che le imprese pagano per migliorarsi, sul costo del lavoro e sul costo del debito che affrontano per investire, è una cosa negativa".

Intervenendo al XXXIII congresso della Col diretti, il premier ha poi precisato che "il Governo sta lavorando per riformare l'Irap, che porta alle casse dell'erario una quantità

ingente di risorse e per cui non è possibile eliminarla tout court ma si può modificare in modo da escludere gli investimenti dal peso di questa tassa".

 

 

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