D:8-11-2004 P:03 T:Fisco: conto alla rovescia verso il vertice

Billè: “basta soldi agli industriali, rilanciamo i consumi”

 

“Basta soldi agli industriali. Sono parecchi anni che si va avanti così e i risultati sono davanti ai nostri occhi: c'è un sistema industriale che, nonostante tutti gli aiuti statali ricevuti continua ad essere in affanno”. Lo ha dichiarato in un’intervista a “la Repubblica”, il presidente di Confcommercio, Sergio Billè, che chiede di puntare sulla riduzione dell’Irpef per rilanciare i consumi. “Alcuni settori - ha continuato il presidente di Confcommercio - pur avendo ingoiato più dell’80% delle risorse pubbliche disponibili, non hanno prodotto né nuovi posti di lavoro né un valore aggiunto, né innovazione? Non sarà che il nostro sistema industriale ha, nel frattempo, cambiato obiettivi orientandosi verso i servizi? E oggi, ancora una volta, il sistema industriale chiede a gran voce altri incentivi per la ricerca”.

“Se proprio vogliamo ridurre l’Irap - ha tenuto a sottolineare Billè - facciamolo per le imprese piccole, medie o anche grandi, ma solo se producono nuovi posti di lavoro. E non mi sembra che chi richiede oggi questi sgravi produca nuovi posti. Anzi...”. Il presidente di Confcommercio spinge piuttosto per il taglio dell’Irpef: “se continuerà la caduta verticale dei consumi, ora anche quelli alimentari - ha proseguito - il nostro sistema di mercato non avrà più margini operativi per nuovi investimenti e per creare posti di lavoro”. “O si muovono i consumi - ha detto Billè - o il sistema rischia

pericolosamente di avvitarsi. Sta già accadendo e bisogna intervenire tempestivamente. Si sostiene che, essendo assai pochi i soldi da mettere sul piatto per una riduzione delle tasse delle famiglie, tantovale destinarli ad altro perché produrrebbero effetti solo marginali. Non ci siamo. La rotta si inverte solo ridando ottimismo alle famiglie”, ha concluso.