IL PIANO ANTICRISI DEL GOVERNO
IL PIANO ANTICRISI DEL GOVERNO
Crisi: il piano del governo
Il governo ha illustrato lunedì sera il pacchetto anti-crisi alle parti sociali convocate a Palazzo Chigi senza però fornire cifre perché come ha detto il ministro dell’Economia Tremonti, “stiamo ancora valutando i margini anche perché è demenziale ipotizzare per l'Italia, che ha un debito così alto, un allentamento dei vincoli di finanza pubblica”. E’ previsto un intervento articolato a favore delle imprese e delle famiglie anche se per i dettagli delle singole misure occorrerà attendere ancora qualche giorno, considerato che il decreto verrà varato venerdì. Ecco in sintesi le misure a favore delle famiglie e delle imprese illustrate alle parti.
Sono in arrivo per l’inizio dell'anno interventi di blocco delle tariffe amministrate, fra queste quelle autostradali e ferroviarie, oltre che delle bollette di luce e gas.
Il governo punta poi ad un intervento sui mutui di natura legislativa che vada “oltre la convenzione” già siglata con l'Abi perché - ha detto Tremonti – “esiste un diritto delle famiglie di fissare la rata del mutuo”. L'Abi a questo proposito ha rilevato che su 85.000 colloqui, 30.000 titolari di mutuo hanno espresso la volontà di rinegoziare, ma anche a causa della flessione dei tassi, il numero e' destinato a scendere ulteriormente.
Altra misura è quella della social card: sarà retroattiva e dunque sulla tessera tipo bancomat, che il ministro Tremonti ha fatto vedere ai rappresentanti delle parti sociali, verrà caricato il contributo di tre mesi. Secondo quanto si è appreso, la carta prepagata per gli acquisti sarà alimentata ogni due mesi con 80 euro, 40 mensili. A beneficiarne sarebbero le famiglie con un reddito pari a 6.000 euro annui. Sarebbe in corso una trattativa tra governo e categorie del commercio per firmare una convenzione che alle risorse messe dall'esecutivo aggiunga anche degli sconti ad hoc garantiti dalle imprese. Le associazioni avrebbero per ora garantito uno sconto del 5% sugli acquisti effettuati con la social card, ma il confronto non è finito e non e' escluso che la percentuale possa variare.
Ci sarà un contributo per pensionati e famiglie con figli a carico. Sarà aggiuntivo alla social card ma il governo non ha fornito ulteriori dettagli.
Prevista inoltre l’istituzione di un Osservatorio delle Prefetture sul credito: l’obiettivo e' quello di finanziare le imprese innescando un mec