Sistri: sospese per dieci mesi le nuove sanzioni

Sistri: sospese per dieci mesi le nuove sanzioni

La Camera dei Deputati ha approvato l'emendamento governativo al decreto P.A. che stabilisce che nei dieci mesi successivi alla data del 1 ottobre 2013 continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi dei precedenti decreti legislativi.

DateFormat

25 ottobre 2013

 

Sospese per 10 mesi le nuove sanzioni del Sistri. La Camera dei Deputati ha approvato l'emendamento governativo al decreto P.A. che stabilisce che nei dieci mesi successivi alla data del 1 ottobre 2013 "continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188,189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, numero 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, numero 205, nonché le relative sanzioni. Durante detto periodo, le sanzioni relative al Sistri di cui agli articoli 260-bis e ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, numero 152, e successive modificazioni non si applicano". A darne notizia è Rocco Girlanda, Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti con delega all'autotrasporto. "Questo importante atto rappresenta una risposta chiara dell'attenzione del governo per le esigenze del settore dell'autotrasporto, discusse ed approfondite nei tavoli tecnici che si sono susseguiti negli ultimi giorni, che si inserisce in maniera coerente con quanto evidenziato da parte del Ministro Lupi al Presidente del Consiglio e al Ministero dell'Economia circa la necessità di correggere, in sede parlamentare, la legge di stabilità dove prevede la riduzione dei crediti di imposta per gli autotrasportatori per il rimborso delle accise sul carburante", ha spiegato. "Inoltre - ha continuato Girlanda - è intenzione di questo Dicastero inserire in un prossimo decreto legge una serie di norme attese dal settore quali, ad esempio, il trasferimento agli uffici periferici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti delle funzioni relative alla cura e alla gestione degli Albi provinciali degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, nonché il rilascio delle licenze per l'esercizio del trasporto in conto proprio, già trasferite alle provincie; la revisione dei criteri per la partecipazione al comitato centrale dell'albo e l'aggiornamento delle competenze dell'albo stesso".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca