Urso: "transizione ecologica, una rivoluzione sociale e culturale"

Urso: "transizione ecologica, una rivoluzione sociale e culturale"

Secondo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, per l'approvvigionamento energetico "l'Italia può fare molto diventando l'hub del gas europeo". Nel contempo occorre "incentivare la produzione nazionale di gas insieme allo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'idroelettrico".

DateFormat

19 aprile 2023

Il primo panel della seconda giornata del Forum Confcommercio è stato dedicato all'energia ("Energia: l'emergenze ed oltre"). Moderato dalla direttrice del Tg1, Monica Maggioni, ha avuto come relatori Stefano Besseghini, presidente dell'Arera, Franco Bernabè, presidente di Acciaierie Italia, e il presidente di Gse-Gestore dei servizi energetici, Paolo Arrigoni.

Per il primo "uno dei pericoli più importanti che abbiamo in Italia è quello di avere l'impressione che l'emergenza energetica sia superata e che quindi, su quegli impegni che nell'emergenza abbiamo immediatamente intrapreso, ci rilassiamo". Per Besseghini, invece, è "importante e forse ancora più importante, in questa fase, riuscire a tenere d'occhio quelle iniziative sia di diversificazione degli approvvigionamenti sia di stabilizzazione delle infrastrutture sia di investimenti che si sono iniziati a immaginare e che adesso si devono dispiegare". Bernabè ha da parte sua affrontato il tema della transizione ecologica, sottolineando che "gli obiettivi dell'Unione europea sono giusti, ma vanno fatti tenuto conto che i problemi dell’adattamento dell’industria sono complessi e servono competenze che non ci sono".

La chiusura è stata affidata al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha parlato di una "duplice sfida, la transizione ecologica, che è una rivoluzione sociale e culturale, e quella digitale" alla quale l'Europa deve fare fronte, rispondendo all’attivismo di Cina e Stati Uniti avendo come obiettivo "l'autonomia strategica ed energetica". Per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico del nostro Paese, "l'Italia può fare molto sia rivolgendosi alla sponda sud del Mediterraneo e del mondo, sia diventando l'hub del gas europeo". Nel contempo, occorre "incentivare la produzione nazionale di gas insieme allo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'idroelettrico". Tra gli obiettivi che l’Europa deve perseguire, Urso ha citato infine quelli di avere entro il 2030 la produzione di almeno il 10% di materie prime critiche (riaprendo i giacimenti che sono stati chiusi in Italia), di riciclare almeno il 15% delle batterie elettriche e di ridurre a non più del 65% la dipendenza energetica dall’estero. 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca