Presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi Aldo Moro - Convento San Francesco si è tenuto il convegno organizzato da Confcommercio, "Taranto, cambiare si puo'! La nostra idea di futuro". Il ministro Lupi: "Investire sulle infrastrutture per rilanciare le eccellenze del territorio".

 

Oggi a Taranto presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi Aldo Moro - Convento San Francesco in via Duomo, si è tenuto il convegno organizzato da Confcommercio, "Taranto, cambiare si puo'! La nostra idea di futuro".  Partendo dall'analisi della situazione attuale, l'obiettivo dell'incontro è stato quello di proporre un modello di sviluppo sostenibile e di rilancio per il territorio tarantino. Sono inetervenuti tra gli altri, Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio; Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Loredana Capone, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia; Andrea Babbi, Direttore Generale dell'ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo; Leonardo Giangrande, Presidente di Confcommercio Taranto; Vincenzo Baio, Assessore all'Ambiente del Comune di Taranto; Sergio Prete, Presidente dell'Autorità Portuale di Taranto.  "Sono a Taranto - ha detto il ministro Lupi - per sottolineare che l'Europa deve tornare a mettere al centro dell'attenzione le infrastrutture". Lupi ha poi sottolineato che "dobbiamo investire sullo sviluppo del porto e dell'aeroporto di Taranto, che può diventare uno dei primi aeroporti che sperimenta nuove tecnologie". "Le infrastrutture - ha aggiunto - aiutano a rilanciare le tante eccellenze del territorio, dall'industria del mobile, all'agricoltura, al turismo alle Pmi". Lupi ha parlato anche della situazione dell'Ilva: " Un Paese industriale non può pensare di non avere una produzione di acciaio. Aspettiamo le proposte del ministro Guidi. Il problema non è tanto la carenza di risorse ma evitare che le risorse vadano sprecate. Bisogna investire sull'eccellenza".