Il presidente dell'Ascom Viterbo e della Cooperativa di Garanzia Fidit Alto Lazio, Franco Boccolini, ha sottolineato che "il fenomeno usura, pur non facilmente misurabile da un punto di vista quantitativo, è in significativa ascesa".

Cresce il fenomeno dell’usura nella provincia di Viterbo

 

Il presidente dell’Ascom Viterbo e della Cooperativa di Garanzia Fidit Alto Lazio, Franco Boccolini, ha sottolineato che “per quanto attiene alla provincia di Viterbo il fenomeno usura, pur non facilmente misurabile da un punto di vista quantitativo, è in significativa ascesa”. “Inoltre – ha aggiunto Boccolini - la parallela crescente rigidità del sistema bancario, a causa dalle applicazioni dei nuovi meccanismi di valutazione del merito creditizio, di cui all’accordo bancario Basilea II non fa altro che accrescere il numero delle imprese che potenzialmente potrebbero scegliere vie alternative di accesso al credito e che, pertanto, si espongono al rischio usura”. Ed è proprio per far fronte a quest’ultimo fenomeno che la Fidit, ha istituito, anche col contributo di alcune municipalità locali, il fondo antiusura incrementato poi dagli specifici fondi della L.108/96, art.15 e, solo in fase successiva, ha richiesto ad Unionfidi Lazio S.p.A. ed ottenuto la gestione dei fondi antiusura regionali. “La nostra esperienza – ha detto ancora Boccolini - nei 6 anni di gestione dei fondi antiusura nazionali, nonostante una iniziale fisiologica difficoltà nel comprenderne i meccanismi di gestione e di funzionamento, può essere senza alcun dubbio definita positiva. Infatti, dopo il tortuoso avvio della prima convenzione bancaria per il funzionamento dei fondi della L.108/96, si sono registrati un costante incremento ed un parallelo crescente interessamento del numero di Istituti di credito convenzionati e, pertanto, uno sviluppo dell’impiego dei fondi stessi”.

Di seguito si evidenzia l’andamento, a valere sui fondi antiusura nazionali (che garantiscono i finanziamenti alle banche fino all’85%), registrato dalle garanzie rilasciate dalla Fidit Alto Lazio:

     

 

Inoltre, dal 2002, la Fidit gestisce, in convenzione con Unionfidi Lazio S.p.A. i fondi regionali di cui alla L.R.23/2001 (con i quali fondo si concorre a garantire l’intero importo finanziato, azzerando di fatto il rischio delle banche), avendo garantito nel corso dell’operatività del fondo i seguenti finanziamenti: