Brambilla: “governo contrario alla tassa di soggiorno”

“Il Governo è contrario all’eventualità di istituire una tassa di soggiorno come chiedono le città d’arte”. Parole del sottosegretario al turismo Michela Vittoria Brambilla,  intervenuta a Torino ad un convegno organizzato dall’Ascom cittadina sul  tema “Turismo e ristorazione”. “La tassa di cinque euro proposta dalle città d’arte per avere fondi da dedicare alla conservazione e ristrutturazione  dei beni culturali e' una cosa - ha spiegato - su cui io e il  Governo che rappresento siamo assolutamente contrari. Non è il  caso di tassare il turista nel momento in cui c’è il calo dei  consumi, non e' il caso di tassare il turismo in un momento dove sta soffrendo, non e' il caso di tassare gli albergatori. E' una cosa senza senso. Anche il ministro Bondi è d'accordo con me.

Non ci saranno iniziative di questo tipo”. Il sottosegretario ha poi precisato che il Governo vuol fare  del turismo la prima industria italiana e ha ribadito la volontà di promuovere in modo adeguato il “Marchio Italia”.  “Le iniziative sono tante - ha concluso Brambilla - ma bisogna pensare al cambiamento senza avere paura di intraprendere strategie di sviluppo”.