Ultimo giorno per inviare all'Agenzia il modello con le operazioni svolte nel 2023. Rimangono valide le presentazioni entro i 90 giorni, con le sanzioni previste, e il ravvedimento operoso.

Per i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali, anche in forma associata, il 30 aprile sarà l'ultimo giorno per inviare la dichiarazione Iva per le operazioni svolte nel 2023, senza incorrere in sanzioni. La finestra temporale si era aperta lo scorso primo febbraio, come da calendario fissato dall'articolo 8 comma 1 del Dpr 322/1998. Il modello andrà trasmesso per via telematica sul sito Fisconline/Entratel. In alcune condizioni si potrà utilizzare anche il modello semplificato Iva base/2024.

Il 30 aprile sarà anche il limite entro cui esercitare la detrazione dell’imposta per gli acquisti di beni e servizi il cui diritto è sorto nel 2023. Stesso termine tassativo anche per le note di variazione in diminuzione. Come indicato anche dall'AdE, le note devono essere emesse entro la data di scadenza della dichiarazione Iva relativa all’anno in cui si è verificato il presupposto per esercitare la variazione.

Rimangono comunque valide le dichiarazioni presentate entro i 90 giorni, con applicate le sanzioni previste, attenuabili con ricorso all'istituto del ravvedimento operoso. Tutte quelle presentate oltre i 90 giorni saranno considerate omesse.

Di seguito i modelli in pdf dell'Agenzia delle Entrate per il periodo d'imposta dello scorso anno:

• Modello Iva 2024;
• Modello Iva base 2024.

Puoi rimanere sempre aggiornato con le scadenze consultando il nostro calendario fiscale del "Fisco semplice", aggiornato dai nostri esperti con date, news e chiarimenti.